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La BCC canicattinese ha aderito alla convenzione ABI-Invitalia.
La Banca San Francesco – Credito Cooperativo di Canicattì ha aderito alla convenzione ABI-Invitalia per finanziare i progetti imprenditoriali “Resto al Sud” dei giovani sotto i 36 anni valutati positivamente da parte dell’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa del Ministero dell’Economia.
Tra i vari intermediari finanziari che hanno sottoscritto la convenzione, circa l’80% sono Banche di Credito Cooperativo e la Banca San Francesco – Credito Cooperativo è tra gli istituti che favoriranno la nascita di progetti di impresa giovanile nel Sud Italia, in pieno spirito di sostegno e sviluppo del territorio di cui è espressione diretta attraverso i suoi soci.
In una regione come la Sicilia dove, secondo i dati Eurostat, il tasso di disoccupazione giovanile supera il 57%, iniziative di questo genere sono un’occasione preziosa per contenere l’esodo dei giovani dal Mezzogiorno e far tornare i cervelli fuggiti altrove per mancanza di opportunità.
Le agevolazioni di “Resto al Sud” favoriscono la nascita e lo sviluppo di un’autoimprenditorialità sostenibile coprendo il 100% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 50mila euro (che salgono fino a 200mila euro in caso di progetto presentato da più soggetti). Il 35% del programma di spesa viene erogato a fondo perduto direttamente da Invitalia, mentre il restante 65% sarà concesso, sulla base di adeguato merito creditizio, tramite finanziamento dalla Banca San Francesco e garantito per l’80% dal Fondo di garanzia per le PMI.
Per maggiori informazioni rivolgersi presso una delle filiali della Banca San Francesco oppure visita la pagina dedicata.